Canali Minisiti ECM

Diabete, alcuni farmaci abbattono scompenso e mortalità

Diabetologia Redazione DottNet | 22/03/2017 18:28

Studio su 365mila pazienti che usavano inibitori dell'SGLT2i

Un tipo di farmaci usati contro il diabete di tipo 2 riduce significativamente l'ospedalizzazione per scompenso cardiaco e la mortalità per tutte le cause in pazienti diabetici. E' quanto emerge da un ampio studio presentato al 66/mo Congresso dell'American College of Cardiology e condotto in sei paesi, ovvero Danimarca, Germania, Norvegia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. Nel mondo le persone con diabete di tipo 2 sono circa 415 milioni, un numero destinato ad arrivare a 642 milioni entro il 2040, circa un adulto su 10.

La metà delle morti per questi pazienti è causata da patologie cardiovascolari. Inoltre queste persone presentano un rischio di scompenso cardiaco 2-3 volte maggiore e un aumentato rischio di avere un infarto o un ictus. La sperimentazione CVD-Real è stata condotta su più di 365 mila pazienti con diabete di tipo 2 che assumevano uno dei tre farmaci del gruppo degli inibitori dei cotrasportatori di sodio-glucosio (SGLT2i), ovvero farmaci che agiscono rimuovendo il glucosio attraverso i reni: dapagliflozin, empagliflozin, canagliflozin. L'87% di questi pazienti non aveva mai presentato patologie cardiovascolari. Le analisi, validate dal gruppo statistico accademico indipendente del St. Luke's Mid America Heart Institute di Kansas City, sono state condotte attraverso cartelle cliniche anonime, database di segnalazioni e registri nazionali.

pubblicità

Ne è emerso che, rispetto agli altri farmaci contro il diabete, i SGLT2i sono in grado di ridurre del 39 per cento il rischio di andare incontro a scompenso cardiaco, una delle complicanze del diabete, e del 51 per cento la mortalità per tutte le cause. Lo studio, ancora in corso, si estenderà ora anche a pazienti di Canada, Messico e Giappone.

Fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Ti potrebbero interessare

Lettera aperta per richiamare l’attenzione della politica verso l’emergenza del diabete come priorità nel quadro dei sistemi sanitari

Sid: "Serve limitare l'uso di cibi ultra-processati e guardare le etichette, la politica indichi regole più stringenti"

Firmato e inviato alle principali Istituzioni del Paese un documento con cui si chiede di potenziare la rete diabetologica, di garantire l’equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale, di investire in prevenzione e diagnosi precoce, di svi

Nel nuovo Consiglio Direttivo, Vice Presidente vicario è la Dr.ssa Ketty Vaccaro, Vice Presidente il Prof. Davide Lauro, Segretario Generale il Prof. Alfonso Bellia

Ultime News

Eleonora Selvi, Presidente Fondazione Longevitas: Il 90 per cento degli adulti è a rischio di sviluppare il Fuoco di Sant’Antonio. La prevenzione vaccinale è investimento nel futuro sostenibile della nostra società sempre più longeva

Rimosse 5 combinazioni e aggiunte 4 nuove combinazioni di patogeni resistenti agli antibiotici

Giodice: “Quella che vivono quotidianamente le persone affette da Esofagite Eosinofila o altre patologie gastrointestinali eosinofile è una vera e propria odissea, alla ricerca di cure, ricerca e sostegno che faticano ad arrivare da parte delle Istit

A base di 17-Ohpc, sono usati anche per prevenire l'aborto